Analisi della settimana 16 - 20 Aprile
Inviato: dom apr 15, 2018 7:52 pm
Iniziamo subito l'analisi per la settimana che coincide con la scadenza delle opzioni Aprile.
Nella giornata di venerdì i prezzi, coerentemente con le movimentazioni effettuate nei giorni precedenti, hanno provato a rompere la resistenza posta a circa 23000 di prezzo future. Sarà importante a questo punto continuare a monitorare gli open interest del future: se aumenteranno è probabile che la resistenza venga superata, ma, al contrario, se diminuiranno, è probabile che il mercato provi a rientrare all'interno della sua area di indifferenza.
Andiamo dapprima a valutare sulla scadenza aprile dove il mercato ha tracciato le proprie aree di rischio: la funzione di ripartizione ci riporta la neutralità degli operatori precisamente sullo strike 22750con una curva di rischio più accentuata sul lato put fino a strike 21750 e sul lato call, il primo vero rischio si trova a 23000. E' probabile che il mercato cerchi, per giovedì sera di riportarsi all'interno di questa area.
Sulla giornata di venerdì, relativamente alle tre scadenze prossime, aprile, maggio e giugno, si assiste ad una movimentazione univoca: a fronte di volumi molto bassi si assiste ad un aumento di open interest del future che passa da 42781 a 43800 e chiusura e rollaggio di posizioni call 23000 sullo strike 24500 della scadenza maggio. Questo è un chiaro segnale di forza del mercato poichè gli operatori, costretti a proteggere le molte call 23000 che sono diventate itm hanno dovuto chiamare a rapporto il delta lineare del future coprendo gran parte dei margine richiesto con ingresso di put otm su tutte e tre le scadenze.
Vedremo nella prossima settimana che direzione prenderà il mercato anche alla luce degli importanti eventi esterni, guerra alla Siria in primis.
Nel frattempo ricordo che in area 23000 di indice, che corrisponde a 23500 sarà necessario provare un ingresso a mercato poichè è molto probabile una forte volatilità dei prezzi innescata dll'ingresso deii future chiamati a proteggere il lato call che si troverà esposto al 46% di posizioni itm.
Nella giornata di venerdì i prezzi, coerentemente con le movimentazioni effettuate nei giorni precedenti, hanno provato a rompere la resistenza posta a circa 23000 di prezzo future. Sarà importante a questo punto continuare a monitorare gli open interest del future: se aumenteranno è probabile che la resistenza venga superata, ma, al contrario, se diminuiranno, è probabile che il mercato provi a rientrare all'interno della sua area di indifferenza.
Andiamo dapprima a valutare sulla scadenza aprile dove il mercato ha tracciato le proprie aree di rischio: la funzione di ripartizione ci riporta la neutralità degli operatori precisamente sullo strike 22750con una curva di rischio più accentuata sul lato put fino a strike 21750 e sul lato call, il primo vero rischio si trova a 23000. E' probabile che il mercato cerchi, per giovedì sera di riportarsi all'interno di questa area.
Sulla giornata di venerdì, relativamente alle tre scadenze prossime, aprile, maggio e giugno, si assiste ad una movimentazione univoca: a fronte di volumi molto bassi si assiste ad un aumento di open interest del future che passa da 42781 a 43800 e chiusura e rollaggio di posizioni call 23000 sullo strike 24500 della scadenza maggio. Questo è un chiaro segnale di forza del mercato poichè gli operatori, costretti a proteggere le molte call 23000 che sono diventate itm hanno dovuto chiamare a rapporto il delta lineare del future coprendo gran parte dei margine richiesto con ingresso di put otm su tutte e tre le scadenze.
Vedremo nella prossima settimana che direzione prenderà il mercato anche alla luce degli importanti eventi esterni, guerra alla Siria in primis.
Nel frattempo ricordo che in area 23000 di indice, che corrisponde a 23500 sarà necessario provare un ingresso a mercato poichè è molto probabile una forte volatilità dei prezzi innescata dll'ingresso deii future chiamati a proteggere il lato call che si troverà esposto al 46% di posizioni itm.