Analisi daily 21 - 25 maggio
Inviato: lun mag 21, 2018 11:07 pm
Analisi del 21 maggio
Chiusura più alta da oltre due mesi per l’S&P 500 che lunedì ha terminato gli scambi a 2733,01 punti (+0,74%). L’indice americano prova dunque ad allontanarsi dal supporto orizzontale in area 2700, media mobile a 100 giorni ripetutamente messa sotto assedio negli ultimi 10 giorni, avanzando verso la resistenza tenace a 2750 punti, lato alto del gap ribassista lasciato aperto il 19 marzo. Sarà fondamentale la rottura di questo riferimento per sbloccare il movimento laterale che domina il grafico dal 10 maggio per target in area 2800. Le prospettive di crescita verrebbero invece compromesse nel caso di un perentorio cedimento dei 2700 punti: in tal caso si farebbe strada l’ipotesi di una "bull trap", di un falso segnale di forza (scaturito dalla rottura della trend line discendente dai record di gennaio) che potrebbe anticipare un ripiegamento almeno verso un primo supporto a 2680 punti. Tale circostanza rischia di alimentare una nuova fase di debolezza verso i 2600 punti, minimi di maggio e riferimento critico in ottica temporale più ampia.
Chiusura più alta da oltre due mesi per l’S&P 500 che lunedì ha terminato gli scambi a 2733,01 punti (+0,74%). L’indice americano prova dunque ad allontanarsi dal supporto orizzontale in area 2700, media mobile a 100 giorni ripetutamente messa sotto assedio negli ultimi 10 giorni, avanzando verso la resistenza tenace a 2750 punti, lato alto del gap ribassista lasciato aperto il 19 marzo. Sarà fondamentale la rottura di questo riferimento per sbloccare il movimento laterale che domina il grafico dal 10 maggio per target in area 2800. Le prospettive di crescita verrebbero invece compromesse nel caso di un perentorio cedimento dei 2700 punti: in tal caso si farebbe strada l’ipotesi di una "bull trap", di un falso segnale di forza (scaturito dalla rottura della trend line discendente dai record di gennaio) che potrebbe anticipare un ripiegamento almeno verso un primo supporto a 2680 punti. Tale circostanza rischia di alimentare una nuova fase di debolezza verso i 2600 punti, minimi di maggio e riferimento critico in ottica temporale più ampia.