Analisi daily dal 1 al 5 ottobre
Inviato: mar ott 02, 2018 9:35 am
S&P 500 pronto a rivedere i record
L’S&P 500 cerca il rimbalzo dopo la pausa della settimana precedente, ma senza molta convinzione. L’indice americano si è spinto lunedì fino a un massimo a quota 2937 salvo poi tornare sui propri passi terminando la seduta a 2924,59, poco sotto il livello di apertura. La candela giornaliera disegnata sul grafico è un “doji”, un elemento che testimonia una sostanziale equivalenza delle forze in campo tra compratori e venditori e che necessiterà di conferme nelle prossime sedute per rivelare quale delle due forze in atto sarà in grado di prevalere. Oltre 2940 via libera verso target ipotizzabili a 2950 punti e più in alto a 3000 punti circa. Discese sotto i 2900 punti metterebbero invece a repentaglio la struttura spiccatamente rialzista di breve termine, anticipando approfondimenti verso area 2860/2864 con il rischio di estensione della correzione fino ad area 2850. Si tratta di un riferimento critico nel medio termine, pari al 38,2% di ritracciamento del segmento rialzista partito a fine giugno, chiamato a scongiurare il ritorno sui minimi di agosto in area 2800.
L’S&P 500 cerca il rimbalzo dopo la pausa della settimana precedente, ma senza molta convinzione. L’indice americano si è spinto lunedì fino a un massimo a quota 2937 salvo poi tornare sui propri passi terminando la seduta a 2924,59, poco sotto il livello di apertura. La candela giornaliera disegnata sul grafico è un “doji”, un elemento che testimonia una sostanziale equivalenza delle forze in campo tra compratori e venditori e che necessiterà di conferme nelle prossime sedute per rivelare quale delle due forze in atto sarà in grado di prevalere. Oltre 2940 via libera verso target ipotizzabili a 2950 punti e più in alto a 3000 punti circa. Discese sotto i 2900 punti metterebbero invece a repentaglio la struttura spiccatamente rialzista di breve termine, anticipando approfondimenti verso area 2860/2864 con il rischio di estensione della correzione fino ad area 2850. Si tratta di un riferimento critico nel medio termine, pari al 38,2% di ritracciamento del segmento rialzista partito a fine giugno, chiamato a scongiurare il ritorno sui minimi di agosto in area 2800.