S&P 500 perde terreno dopo la Fed

[claudiac]

Moderata flessione per l’Sp500 (-0,18%) che cancella nel finale il lieve progresso della giornata terminando a quota 2711,93. L’indice americano ha interrotto il trend moderatamente positivo culminato su un massimo intraday a 2739,14 punti dopo la decisione della Fed di alzare di 0,25 punti il tasso di riferimento sui Fed Fund a 1,50/1,75%, ipotizzando altri due rialzi sui tassi nel corso del 2018. Graficamente si è trattato di un’altra seduta interlocutoria con i corsi che per il momento resistono al di sopra della soglia dei 2695/2700 punti. Il crescente nervosismo visto nella parte conclusiva della seduta potrebbe portare a ulteriori accelerazioni ribassiste e alla rottura di riferimenti importanti. La violazione di area 2695/2700 esporrebbe l’indice al rischio di discese verso quota 2640 ed eventualmente fino ad area 2550. La permanenza sopra area 2695/2700 permette invece di considerare costruttiva l’attuale struttura grafica e si potrebbero ancora creare le premesse per un nuovo tentativo di ripresa, tentativo che acquisirebbe vigore oltre 2750 punti, per obiettivi a 2800 punti e più in alto, verso i record di gennaio a 2872,87 punti.

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