Analisi daily 23-27 aprile

Analisi tecnica sullo S&P500
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claudiac
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Analisi daily 23-27 aprile

Messaggio da claudiac » lun apr 23, 2018 8:53 am

ANALISI del 23 aprile

Chiusura di ottava negativa per l’S&P 500 che ha terminato gli scambi a 2670,14 punti (-0,85%), in calo per la seconda seduta consecutiva. L’indice americano non è riuscito a lasciarsi alle spalle area 2700, facendo un passo indietro dopo aver ricoperto il primo dei gap lasciati aperti a marzo, a quota 2709. Sarebbero comunque necessari movimenti oltre area 2740/2750, trend line che scende dai record di gennaio, per sgombrare il campo da dubbi sulle intenzioni di crescita dell’indice e per riportare fiducia negli acquisti per target a circa 2800 punti ed eventualmente a 2820 circa. Discese sotto 2645 punti porterebbero inevitabilmente ad un nuovo confronto con il supporto a 2600, dove transita la media mobile a 200 giorni (indicatore che sintetizza con la sua posizione rispetto ai prezzi la condizione della tendenza di medio periodo e che era già stato messo alla prova a febbraio e a fine marzo/inizio aprile). Nel caso di discese sotto questo riferimento i timori di un esaurimento della forza reattiva vista nelle ultime settimane si farebbero più concreti favorendo il test di 2530 circa, minimi di febbraio e ultimo baluardo a difesa di una flessione più ampia.
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ANALISI del 26 aprile

L’S&P500 tenta una reazione dai supporti
Chiusura moderatamente positiva per l’S&P500 a 2639,40 punti (+0,18%). In avvio di seduta l’indice americano è precipitato fino a 2612 punti, avvicinandosi al supporto critico a 2600, dove transita la media mobile a 200 giorni, salvo poi recuperare terreno nel finale. La tenuta di questi supporti potrebbe dunque preludere a una ripresa: mercoledì i prezzi hanno infatti disegnato sul grafico giornaliero una candela di tipo "hammer", un elemento che spesso compare in prossimità di punti di svolta di rilievo o quantomeno di un supporto ritenuto rilevante dal mercato. Per credere in una evoluzione positiva duratura sarà tuttavia necessario il ritorno sopra 2740/2750 punti. Oltre questa soglia, linea che scende dai record di inizio anno, la fase crescente potrà pertanto riprendere verso 2800 e 2820 circa. Diversamente, discese sotto area 2600 alimenterebbero le pressioni al. In tal caso i timori di un esaurimento della forza reattiva vista nella prima metà di aprile si farebbero più concreti favorendo il test di 2530 circa, minimi di febbraio e ultimo baluardo a difesa di una flessione più ampia.
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ANALISI del 27 aprile

S&P 500 prolunga la reazione
S&P 500 positivo giovedì, in progresso di oltre un punto percentuale a 2666,94 punti. L’indice americano riesce a dare seguito all’”hammer” disegnato mercoledì da area 2610, dopo l’ennesimo test della trend line che sale dai minimi di inizio 2016 e della media mobile a 200 giorni, che sembrano poter offrire ancora una volta una base per un tentativo di reazione. I prezzi dovranno comunque recuperare quota 2684, massimo del 24 aprile, ma solo oltre 2740/2750 verrebbe generato un segnale di ripresa interessante in grado di rilanciare l’uptrend nel medio termine prospettando l’attacco ai top di marzo per obiettivi a 2872. Nella direzione opposta, invece, la violazione di area 2600/2610 muterebbe nuovamente lo scenario anticipando approfondimenti estesi. In tal caso i timori di un esaurimento della forza reattiva vista nella prima metà di aprile si farebbero più concreti favorendo il test di 2530 circa, minimi di febbraio e ultimo baluardo a difesa di una flessione più ampia.
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